venerdì 27 dicembre 2013

Il viaggiatore

Era stanco e malandato ormai
troppa strada e troppe cicatrici
...troppe storie nella memoria e voleva fermarsi lì
ai piedi del ruscello
ma notò un bambino che camminava confuso
lo raggiunse e senza dire una parola
lo accompagno fino alle porte della città
Sempre in silenzio gli lasciò la mano e lo fece entrare dentro
Allora si che si fermò
guardò quella piccola figura che si confondeva nella folla
sapeva che il suo cammino era finito,

ma non il viaggio

giovedì 26 dicembre 2013

Bagnatica (sabato 18 aprile 1987)


Con pensieri diversificati, ma costanti
ripeto una vecchia poesia che cerco di suonare
cerco un'idea che non abbia il sapore metallico della carne eccitata e del sangue.
Voglio vedere sotto la pelle profumata della Primavera
dove l'ombra è sollievo
mentre il sole è gioia.
Con pensieri diversificati, ma costanti
rivedo le cose disposte ieri con cura meticolosa...
che disordine oggi!

domenica 15 dicembre 2013

Psycho

No, esatto, non sono andato più dal mio psicanalista, perché? Tu!? Tu cosa avresti fatto al posto mio? Lo so cosa pensi ed è inutile che lo chiarisca con quegli sguardi compassionevoli, ma ti dirò di più! Io non sono affatto pazzo a dispetto della mia rovina e dei miei abiti stracciati; sarò un po svitato, forse, ma non più di tanto e ricorda, tra l'altro, che le mie fontane e i miei cavalli di pietra dominano ancora sulle piazze di questa città e che tu stesso, così premuroso e comprensivo ora, con un povero vecchio rimbambito, mi hai chiamato maestro.
Tutti quegli uomini, ragazzo mio, tutti quegli uomini erano pazzi, totalmente e irrimediabilmente pazzi...era come...era come se nulla avesse più coerenza con quello che sapevo...o che credevo di sapere e quale che fosse stata la realtà in quel momento o in tutti i momenti che ho vissuto da allora fino ad oggi, credo che un giorno perdemmo qualcosa di importante che forse non ritroveremo più.

A un certo punto, non lo dimenticherò mai, una delle pazienti che attendevano con me nella sala d'aspetto si mise in piedi e recitò una poesia, ma lei era muta ed io ero sordo e così si perse nel vuoto insieme alla mia immaginazione.

lunedì 9 dicembre 2013

L'ottavo giorno

...e l'ottavo giorno Dio si accorse di aver sbagliato tutto,
ma era perfetto agli uomini
e non poteva smentirsi
né chiedere scusa

allora inventò la chiesa e la religione.
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